LAVORI DI PROGETTO

Attualmente sto lavorando a vari progetti,
per lo più legati alla sostenibilità e alla trasformazione socio ecologica; mentre, come istruttrice subacquea, organizzo sessioni di prova, allenamenti e corsi di formazione.

Sostenibilità e trasformazione sociale, politica ed economica/nella società, nella politica e nell’economia

Dal 2017 lavoro su vari progetti che hanno un focus sulla sostenibilità, su «postgrowth», sull'economia sociale, sulla responsabilità aziendale e sul cambiamento istituzionale. L'obiettivo è quello di identificare, avviare e, nel migliore dei casi, portare avanti con successo le possibilità di una trasformazione socio ecologica delle aziende, delle organizzazioni, delle istituzioni, dell'economia e della società. 

Quali forme alternative di economia e società esistono? Cosa c’entra la democrazia aziendale con lo sviluppo sociale sostenibile? Come si può rendere il turismo più ecologicamente sostenibile? Come può l'artigianato diventare più ecologicamente e socialmente sostenibile?

Selezione di progetti

Rethinking Economies and Societies (2019–2022)

Sullo sfondo di pressante sfide socio-ecologiche, il progetto «Rethinking Economies and Societies» indaga su profondi processi di trasformazione a livello macro (società, economia), meso (organizzazioni) e micro (individui). Per esempio, tendenze come la digitalizzazione o la sostenibilità sono importanti spinte a livello macro. In particolare, vengono affrontati temi come la (dis)uguaglianza sociale ed economica, la pianificazione urbana orientata al futuro, e la finanza sostenibile.

Tiny FOP MOB – ein rollendes Reallabor aus Holz und Hanf reist durch den Vinschgau (2020–2022)

Il progetto »Tiny FOP MOB«(tedesco: il piccolo FOrschungs- und Praxis-MOBil) è un progetto di costruzione e un’iniziativa educativa e scientifica. Mira a incoraggiare le persone a pensare alla sostenibilità nell’industria delle costruzioni – e oltre – e sta già fornendo un esempio concreto di questo. Finanziato dal Fondo Europeo di sviluppo regionale (FESR) 2014–2020, il progetto prevede la pianificazione, la costruzione e l’uso effettivo di un laboratorio reale CO2-negativo su ruote – come spazio di scambio tra ricerca e pratica. 

Dimostra vividamente come il settore dell’edilizia, in stretto contatto con la scienza, possa contribuire ad un approccio di conservazione delle risorse ambientali e quindi allo sviluppo sostenibile. Il prototipo è destinato a creare uno spazio per lo sviluppo di soluzioni e idee innovative, nonché connessioni transdisciplinari tra il centro e la periferia, tra scienza e artigianato, tra pratica e teoria.

Spunti di riflessione Covid-19: Scenari futuri per un Alto Adige sostenibile 2030+ (2020)

Crisi, che durano per lunghi periodi, sono generalmente considerate fattori di perturbazione dei sistemi sociali, politici ed economici. Al tempo stesso sono però ritenute anche occasioni per un riorientamento generale. Anche la crisi legata alla Covid-19 è caratterizzata da quest’ambivalenza. Al fine di riuscire a sfruttare questa crisi come opportunità, nonostante le numerose difficoltà che porta con sé, un confronto anticipato con il futuro della nostra società assume rilevanza fondamentale. Il presente progetto intende contribuire alla realizzazione di questo obbiettivo.  

Il presente progetto intende contribuire alla realizzazione di questo obbiettivo. Il compito prioritario era quello di delineare quattro scenari plausibili per il futuro della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, ricavarne percorsi di sviluppo coerenti e proporre input originali per l’orientamento politico futuro dell’Alto Adige.

FuturCRAFT – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione (2019–2022)

L’obiettivo del progetto «FuturCRAFT – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione» è quello di definire possibili scenari futuri dei profili professionali nel settore dell’artigianato specializzato e di presentarli in modo tangibile. Grazie a questi scenari, si crea una comprensione di base dello sviluppo futuro delle professioni artigianali qualificate e si mostra concretamente come i dipendenti siano in grado di qualificarsi per il mondo del lavoro digitale. 

Il progetto ha lo scopo di creare le basi per le imprese artigianali delle regioni affinché queste possano diventare attivamente coinvolte nella creazione di Craft 4.0 nelle loro aziende qualificando i loro dipendenti nel mondo del lavoro digitale. Il progetto FuturCRAFT è finanziato nell'ambito del progetto UE Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020.

INSTO Die Beobachtungsstelle für nachhaltigen Tourismus in Südtirol (2019–2022)

L’ Osservatorio per il Turismo Sostenibile in Alto Adige (STOST) fa parte della Rete Internazionale degli Osservatori del Turismo Sostenibile (INSTO) dell'Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), una rete di organizzazioni che monitorano gli impatti economici, ambientali e sociali del turismo a livello regionale.

L’iniziativa si basa sull’impegno di lunga data dell’UNWTO per una crescita sostenibile e resiliente dell’industria attraverso la misurazione e il monitoraggio, con l’obiettivo di sostenere una gestione del turismo basata su prove empiriche.

Verso un’economia e una società postgrowth: sostenibilità e crescita da una prospettiva aziendale (2018–2019)

Fino ad oggi, la crescita economica è stata vista come una strategia centrale per affrontare le disuguaglianze e risolvere i problemi ambientali. Allo stesso tempo è diventato evidente che, nonostante la crescita costante, le relazioni di disuguaglianza non sono scomparse né i problemi ambientali minacciosi, come il cambiamento climatico, sono stati superati. Per rendere le economie e le vite più sostenibili, specialmente nelle nazioni avanzate del Nord del mondo, i modelli di produzione e di consumo devono cambiare profondamente, i nostri stili di vita devono essere ripensati, la convivenza sociale e i nostri redditi e mezzi di sussistenza devono essere rimodellati.

Driver e allo stesso tempo «cause» di sviluppo insostenibile sono le aziende. Questo progetto ha indagato la comprensione della sostenibilità e della gestione sostenibile tra le PMI del settore artigianale altoatesino e l'importanza attribuita agli aspetti della sostenibilità nella strategia aziendale.

Per ulteriori informazioni o richieste specifiche:

info@dariahabicher.com

Altre pubblicazioni e rapporti di progetto

Erschbamer, G., Habicher, D., Pechlaner, H., & Corradini, P. (2021). Nachhaltige Lebensraum- und Destinationsentwicklung im Alpenraum: Einblicke in die Südtiroler Fallbeispiele Villnöß und Gadertal. Eurac Research, Bozen.

Habicher, D. (2020). Revise Globalization from a Postgrowth Perspective. In: Re-Globalization, Vol. 13, Issue 40.

Habicher, D. (2020). Besinnliche Coronazeit: Die Lehre von Oikos als Chance für Mensch und Natur. In: Covid-19 and Beyond Blog. Eurac Research, Bozen.

Habicher, D (2020). Die weiße Wand: Über neuen Freiraum und Krisenfestigkeit im Südtiroler Handwerk. In: Covid-19 and Beyond Blog. Eurac Research, Bozen.

Pechlaner, H., Habicher, D., Innerhofer, E. (2021). Transformation und Wachstum. Alternative Formen des Zusammenspiels von Wirtschaft und Gesellschaft. Springer Gabler.

Scuttari, A., Isetti, G., & Habicher D. (2019). Visitor management in world heritage sites: Does overtourism-driven traffic management affect tourist targets, behaviour and satisfaction? The case of the Dolomites UNESCO World Heritage Site, Italy. In: Overtourism. Edition1st Edition. Routledge.

Anna Scuttari, A., Isetti, G., Habicher, D., Ferraretto, V., & Marcher, A. (2019.) #DOLOMITESVIVES Vivere un’esperienza naturale sulle Dolomiti. Eurac Research, Bolzano.

Scuttari, A., Marcher, A., Pechlaner, H., Habicher, D., Vanzi, G. (2018). Sustainable mobility initiatives in mountain destinations: observation, mobile and visual methodologies to monitor traffic management measures in the Dolomites’ passes (Italy).

Pechlaner, H., Volgger, M., Demetz, M., Scuttari, A., Innerhofer, E., Lun, L-M., Erschbamer, G., Bassani, R., Ravazzoli, E., Maier, R., & Habicher, D. (2017). Zukunft Tourismus Südtirol 2030. Eurac Research, Bozen.